Credo che c’è una stretta connessione tra Haiku e fotografia.
Per chi non sapesse cosa siano gli Haiku allego qualche esempio, citando i miei preferiti, e la prefazione di un’antologia scritta da Leonardo Vittorio Arena (docente presso l’Università di Urbino).
“Non esistono foto belle o foto brutte. Solo foto prese da vicino o da lontano.” Robert Capa
Il grande fotografo quando scatta un’istantanea fa parte dell’insieme, del momento.
È in mezzo all’attimo che vuole immortalare. Vive un’emozione e racchiude lo sguardo che ha del mondo esterno su piccole strisce di nitrato d’argento. Impressionismo soggettivo.
Una precisa coordinata dello spazio-tempo.
Il soggetto dell’Haiku è una scena fugace ed intensa, spesso di quotidianità, che descrive la realtà e ne cristallizza i particolari nell’attimo presente.
Altra caratteristica è che il poeta di Haiku non si distacca mai dalla realtà per assumere una postazione privilegiata, da cui contemplarla, ma si identifica in essa, la penetra
Stessa “tecnica” ha la fotografia. Entrambe le arti vogliono esprimere la bellezza che si racchiude in un istante rapido, a volte quotidiano, naturale. Il fotografo non si pone al di sopra del mondo che immortala, ma attraverso la fotografia condivide uno stato d’animo.
Un impressionismo soggettivo come quello dell’haiku.
D’altro canto, invece, la produzione letteraria occidentale mira generalmente ad accentuare la distanza tra il lettore e l’autore, per esaltare le prerogative di quest’ultimo nei confronti dell’osservazione della realtà. Ovviamente ci sono vistose eccezioni nell’ambito nella poesia occidentale (Wordsworth per esempio).¹
¹L. V. Arena,L’Haiku considerazioni estetiche, II capitolo,Pillole Bur,2010
Accatastata per il fuoco,
la fascina
comincia a germogliare. Boncho
Tristezza
per il bambino malato
una gabbia di lucciole
Riflesso del ruscello
la rondine si lancia,
un pesce Saimaro
Inizio d’autunno
nel mare e nei campi
un verde solo Basho
Ragazza felice di trovarsi così
ad occhi chiusi
in un giorno primaverile Seishi
Scena nuda:
un cane nel villaggio
abbaia ad una pazza Shiki
I fiori sono stupendi,
e ignorano
che io sono vecchia. Chigetsu
– Tratto da “Haiku”, prefazione di Leonardo Vittorio Arena.
L’haiku si rifà, essenzialmente, allo spirito giapponese. La semplicità della sua struttura riproduce infatti componenti tipiche della mentalità giapponese. L’atmosfera dell’Haiku, al pari della prosa di Beckett, è caratterizzata da intime profondità, inaccessibili a una lettura disattenta: è come la punta di un iceberg, che cela un’altra massa di gelo, nascosta e impercettibile. Solo quando l’autore è immediato e naturale, la composizione acquista il suo valore e il lettore può goderne. Ci si deve calare nella realtà, contemplandola come un processo, una serie di eventi estremamente fluidi […].
Pentax K1000, Obiettivo 28 mm Chinon, Pellicola IlFord FP4 125ASA
Pentax K1000
La Pentax K1000 è una macchina completamente meccanica e Spartana: nessun automatismo, no autoscatto, no interrutore per l’esposimetro; alcune caratteristiche scontate in una reflex della fine degli anni ’70. La casa sostiene che non ce n’è bisogno, poiché la cellula al CdS non assorbe corrente se nell’obiettivo non entra luce. In altre parole, il tappo dell’obiettivo funge da interruttore.
Spartana quindi robustissima, semplice e versatile dal suono splendido.
Imparare a fotografare senza nessun tipo di automatismo dietro a questa possente macchina fotografica è stata una sensazione unica per me. Ci si sente nudi, il cervello comincia a fare conti, CLACK CLACK…
Questa macchina si trova sui 50 euro e la consiglio vivamente a chiunque voglia intraprendere l’esperienza dell’analogico.
Essendo una Pentax ha l’attacco ottiche “K” il che vi permette di avere accesso ad un immenso parco ottiche di elevatissima qualità (parlo degli obiettivi originali Pentax).
Ormai le pellicole sono davvero rare, sopratutto in provincia. Queste foto, che fanno parte tutte dello stesso rullino, sono state impressionate su IlFord FP4 125 Asa. Trovo questo modello azzeccato per i ritratti.
Facoltà di Fisica a GenovaAutoritrattoGenova, Facoltà di Fisica, Carlo G.ChiavariChiavariStazione Genova Brignole ritratto Ronny S.Coppia di amici in facoltàamici in facoltàRitrattoLAvagna
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella
Val d'Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso
Canon Eos 5D 35mm F2
Simone Civita
Le foto sono state tutte scattate in Val d’Aosta, intorno al Rifugio Vittorio Sella (2588mt s.l.m)
Dietro ad ogni scatto ci sono un paio di km di dislivello con uno zaino pesante, 4 kg di materiale fotografico e altri 3.5 di cavalletto. C’è tanta tanta fatica e una passione ancora più grande che mi ha spinto oltre ai miei limiti conosciuti. Mi sentivo una formica che passetto dopo passetto si avvicinava alla vetta, sprovvista di racchette, ramponi da ghiaccio e di senno. Nella mia condizione di formica ho trovato un’immensa consapevolezza.
Finito di mangiare i miei amici vanno a distendersi e a rilassarsi tra un letto e l’altro.
Io avevo bevuto po’ di vino, non sentivo freddo sotto alla mia cerata, felpa, maglietta, cavalletto, borsa fotografica.
Mi allontano mezzo km nel buio più totale, accompagnato solo dal fragore di una cascata. Alzo lo sguardo. Pazientemente apro la sacca, monto cavalletto obiettivo (nel frattempo mi imbelino in un acquitrino). Scelgo i settaggi migliori: faccio misurazioni della temperatura dei colori, scelgo un buon rapporto ISO tempi per avere le stelle “ferme” e non eccessiva grana. 35 mm F2 Vecchia 5d del 2005… grande forza di volontà. C’era anche un po’ di paura: l’oscurità attorno era completa, ero in un posto che avevo solo visto da lontano con la luce del tramonto disarmato di una torcia degna di questo nome. La preparazione allo scatto era abbastanza macchinosa, sopratutto la messa a fuoco manuale, il terreno molle, l’acqua del lago. Quando partivano i 20/30 secondi d’impressione ero in apnea a contemplare quella magnificenza intergalattica oltre il mio sguardo. Questo è quello che sono riuscito a fare. Gli scatti successivi sono stati realizzati tutti sulle vie che partono dal rifugio Vittorio Sella.
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Simone Civita
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Simone Civita
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Canon Eos 5D 35mm F2 Simone Civita
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella. Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Canon Eos 5D 35mm F2 Simone Civita
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella. Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Canon Eos 5D 35mm F2 Simone Civita
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Canon Eos 5D 35mm F2 Simone Civita
Foto scattata nei pressi del Rifugio Vittorio Sella. Val d’Aosta, Parco Nazionale del Gran Paradiso Canon Eos 5D 35mm F2 Simone Civita
Verso Punta Rossa partendo dal Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Eteree nuvole contro aguzze montagne. Impressioni sulla via verso Punta Rossa partendo dal rifugio Vittorio SellaPanoramica 360° su Gran Paradiso, Punta Rossa, Grivola, Monte bianco, Cervino, Monte Rosa (Consigliato download per visualizzare l’immagine)
Ghiacciaio della Grivola
Monte Bianco e Grivola
Monte Rosa e Cervino vista dal Gran Paradiso
Una tavolazza di colori tra le valli glaciali sul ritorno al Vittorio Sella
Camosci nei pressi del Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Camosci nei pressi del Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Un giovane camoscio che corre vicino al rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Valnontey, verso i casolare dell’Herbetet
Foto al tramonto nei pressi del Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Foto nei pressi del Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Foto nei pressi del Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Foto alla fauna nei pressi del Rifugio Vittorio Sella, Gran Paradiso
Canon Eos 5D 35mm F2 Verso la Rossa rifugio Vittorio Sella Gran Paradiso
Verso Punta Rossa
Gran Paradiso, Rifugio Vittorio Sella
il mio fedelissimo compagno di viaggio!
Notte sul Gran Paradiso
Tutte le foto sono state scattate da Simone Civita nell’agosto del 2013 e sono protette da copyright.
Si può acquistare la licenza di utilizzo di qualsiasi foto contattando l’autore